Gli Agenti sono risaliti agli occupanti dell’alloggio che stava usufruendo furtivamente della fornitura di energia elettrica, identificandoli per i coniugi G.C. e S.V, entrambi di 34 anni, ivi residenti con 4 figli minori.
La donna, S.V., è risultata ivi ristretta in regime di detenzione domiciliare essendo stata condannata per spaccio di stupefacenti e furto in abitazione.
Il compagno G.C., con precedenti per reati contro la persona, è invece risultato titolare del reddito di cittadinanza.
L’alloggio, con 3 stanze da letto, presentava molteplici dispositivi alimentati elettricamente (televisori, stereo, frigo, fornelli elettrici).
A completamento delle indagini, la Squadra Volante ha scoperto che la coppia aveva effettuato il “bypass” del contatore da almeno 4 anni, a partire dal 2017, periodo in cui è iniziato il furto di energia elettrica il cui ammontare risulta di rilevante entità, tenuto conto che il contatore “bypassato” non ha mai contabilizzato consumi.
S.V. e G.C. sono stati arrestati in flagranza di reato per furto continuato e pluriaggravato e posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.