Ieri sera, i militari della Stazione Carabinieri di San Salvo, con l’ausilio dei colleghi dell’Aliquota Radiomobile di Vasto, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, S. I. C., 31enne san salvese di origini est europee, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. L'uomo, nel corso di una violenta lite,avrebbe sequestrato in casa la moglie minacciandola con un coltello ed altri attrezzi da lavoro davanti agli occhi dei figli. La donna è riuscita a chiamare la Centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Vasto ieri sera intorno alle 20. La pattuglia dei Carabinieri di San Salvo ha raggiunto l'abitazione dove era ancora in corso la lite furibonda. Ma l'uomo,che era in preda ai fumi dell'alcol, alla richiesta dei militari di entrare in casa, si è barricato all'interno dell'abitazione sbarrando la porta di ingresso con alcuni arredi e tagliando le cinghie degli avvolgibili delle finestre. Temendo che la situazione potesse degenerare i militari dell'arma hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Vasto per un accesso forzoso. Il 31enne, che già nei giorni scorsi si era reso responsabile di altri atti di violenza domestica, ha impedito alla moglie di avvicinarsi alla porta di casa. Solo dopo diverso tempo e anche grazie all’intervento del Comandante di Stazione, nel frattempo intervenuto sul posto, l’uomo è riuscito a calmarsi ed ha permesso alla donna di far entrare le Forze dell’Ordine. Una volta accompagnato in Caserma per la compilazione degli atti di rito, avvisato il P.M. competente, Dott. Michele Pecoraro, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Via Torre Sinello a Vasto in attesa della convalida della misura precautelare. Il trentunenne dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona.