L’elicottero del 118 di L’Aquila si è recato ieri mattina sul Monte La Rocca, località di arrampicata dei Monti Pizzi, sul versante meridionale della Majella, per prestare soccorso ad un climber caduto dal secondo tiro di corda. L’uomo, originario di Foggia, stava arrampicando con una compagna di cordata lungo una via “multipitch”, caratterizzata cioè da più tiri di corda, e denominata “Aquila Reale”. La compagna di cordata, dopo l’incidente, è riuscita comunque a riportare l’uomo alla base della parete. Politraumatizzato ma non in pericolo di vita, il climber è stato elitrasportato all’ospedale di Chieti. È stata quindi la volta dell’eliambulanza di stanza a Pescara, che diretta alle Cascate di San Giovanni, sulla Majella, ha prestato soccorso a un ragazzo sulla trentina. Durante una escursione in compagnia di un gruppo di amici, l’uomo è stato accidentalmente colpito a una gamba da un masso in caduta. Recuperato con il verricello è stato quindi trasportato all’ospedale di Chieti. A seguire l’elicottero del 118 dell’Aquila è intervenuto alla Madonnina dei Prati di Tivo, sul versante teramano del Gran Sasso, per soccorrere una escursionista tedesca. La donna, infortunatasi a una caviglia, è stata recuperata con il verricello e trasportata all’ospedale di Teramo. Quasi al limite con l’effemeridi, l’elisoccorso di base a Pescara si è infine recato a Rocca Calascio, nell’aquilano, per prestare soccorso a un pastore del luogo. L’uomo ha accusato un malore mentre stava governando gli animali, si è quindi accasciato a terra senza dare segni di vita. A dare l’allarme sono stati i familiari che, impensieriti dall’impossibilità di mettersi in contatto con lui, hanno allertato il 118. Immediato il trasporto all’ospedale dell’Aquila.