Nell'ambito dell'importante indagine avviata nell'agosto 2019 dai Carabinieri della Compagnia di Giulianova, che attraverso una attenta e meticolosa attività investigativa, coordinata dalla Procura di Teramo e finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nella costa teramana, erano riusciti ad individuare un gruppo di pregiudicati che aveva messo in piedi un lucroso canale di traffico di droga, in particolare cocaina ed eroina, stamane l'esecuzione dell'ordine di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Teramo, nei confronti di tre indagati accusati, a vario titolo ed in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio e di cessione di sostanze stupefacenti. L' encomiabile indagine dei militari dell'Arma di Gulianova,che ha visto la collaborazione dei carabinieri di Chieti Scalo, con l'ausilio delle unità del Nucleo Carabinieri cinofili di Chieti, partita nell'agosto 2019 dal controllo e la successiva osservazione di un pregiudicato trovato in possesso di droga, si era poi sviluppata con l'individuazione di un gruppo di pregiudicati, facenti parte dello stesso nucleo famigliare, che aveva creato una base operativa nella zona della Rocca e che aveva attivato un redditizio canale di traffico e spaccio di sostanza stupefacenti con clienti che giungevano da tutta la provincia di teramo. A novembre dello stesso anno si ebbe il primo importante riscontro all'intensa attività investigativa dei militari dell'Arma quando i carabinieri trovarono e sequestrarono in uno scantinato dello stesso quartiere più di un chilo di eroina e 200 gr di cocaina, oltre al materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga. In quel Blitz venne arrestato un pregiudicato di 56 anni. Sotto il coordinamento della Procura di Teramo,sono state avviate attività tecniche e di osservazione al fine di meglio delineare e quantificare l’attività di spaccio, nonché per raccogliere gravi ed inconfutabili prove sui traffici criminosi dei soggetti attenzionati, accertando e documentando così, nel corso dei tre mesi in cui è durata l’indagine, la cessione ai numerosi tossicodipendenti che si approvvigionavano dalla banda di circa 750 g di cocaina e 400 g di eroina per un valore complessivo di oltre 100.000 €. Le misure di custodia cautelare in carcere e le perquisizioni sono state effettuate da oltre 30 militari che hanno cinturato l’intera zona della Rocca a Giulianova al fine di evitare eventuali fughe dei soggetti da sottoporre alle misure cautelari coercitive.