Nei mesi di emergenza sanitaria sono state numerose le segnalazioni di "Codice Rosso" giunte al Commissariato di Lanciano in relazione al reato di Stalking trasmesse alla locale Procura della Repubblica. In particolare, un uomo N.A. di anni 52, residente nella provincia di Chieti, responsabile di atti persecutori posti in essere nei confronti dell'ex compagna residente a Lanciano. L'uomo, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale con la donna, ha iniziato una serie di atteggiamenti ossessivi e reiterati sfociati in molestie e minacce nei confronti della ex. Per tale ragione è stato destinatario, inizialmente della Misura Cautelare del divieto assoluto di comunicare con qualsiasi mezzo con la parte offesa, misura alla quale contravveniva reiterando molestie telefoniche nei riguardi della vittima del reato. Vista la condotta dell'uomo il GIP presso il Tribunale di Lanciano dott. Giovanni NAPPI, su richiesta del P.M. dott.ssa Serena ROSSI, ha emesso l'aggravamento della Misura Cautelare ed ha disposto nei confronti del 52enne la misura più afflittiva della custodia in carcere.
Gli agenti di questo Commissariato di Lanciano hanno provveduto a eseguire la misura cautelare raggiungendo N.A. nel suo domicilio per poi tradurlo presso il carcere di Chieti.