29 ottobre 2013. "Periodicamente salta fuori la questione del tombino in Via dei Fiori, del fatto che scoppia nei giorni di pioggia e dei danni che l’acqua sta provocando al manto stradale. Qualcuno lo chiede per informazione, chi per curiosità, altri invece criticano duramente o fanno ironia sulla cecità dell’amministrazione, incapace di vedere un problema così evidente. per mettere a posto quel tombino occorrono 250.000 euro, la soluzione non è semplice come sembra. Infatti lo stesso scoppia in caso di piogge nemmeno abbondanti, perché quell’area è sprovvista di condutture di acque bianche. Il progetto prevede una vasca di raccolta a monte detta di laminazione che spezza e decanta la pressione dell’acqua. Abbiamo i soldi, il progetto è pronto, e non possiamo appaltare l’opera per i vincoli di spesa imposti DALLO Stato e dal PATTO DI STABILITA’. L’unica speranza è rivolta alla prossima Legge di stabilità in discussione in questi giorni, pare che verranno concesse ai comuni, e me lo auguro, DEROGHE a detto patto, specie per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica e la messa in sicurezza del territorio, che sarebbe il nostro caso."