Roma, 6 ago. - "L'accordo tra governo e mondo dell'editoria per arginare la grave crisi in atto e individuare le vie per la ripresa, e' stato raggiunto dopo meno di due mesi di confronto". Lo annuncia il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria e all'Attuazione del programma di governo, Giovanni Legnini. "Si tratta - spiega - di un'intesa importante che coinvolge, per la prima volta, l'intera filiera dell'editoria italiana: produzione news, pubblicazione, stampa e on line, distribuzione e vendita. L'accordo segue la risoluzione parlamentare approvata il primo agosto scorso dalla commissione Affari Costituzionali del Senato e costituira' la base per un prossimo intervento normativo"."La crisi dell'editoria - ricorda Legnini - e' andata vieppiu' aggravandosi negli ultimi mesi e da essa si esce avendo chiari gli obiettivi che si vogliono conseguire, gli strumenti da utilizzare e le risorse, seppur scarse, che si possono impegnare. E' cio' che abbiamo inteso definire insieme a tutti i protagonisti del mondo dell'editoria, e gli obiettivi concordati saranno la base per costruire un vero e proprio piano industriale di rilancio del comparto, che avvieremo nei prossimi mesi, parallelamente ai primi interventi normativi piu' urgenti". "Pertanto - sottolinea ancora Legnini - quello compiuto oggi e' un primo ma prezioso passo per avviare la ripresa del comparto nel segno dell'innovazione dell'Editoria italiana". Al documento hanno aderito tra gli altri: FIEG (Federazione Italiana Editori Giornalisti), FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana), INPGI (Istituto Nazionale Previdenza Giornalisti Italiani).