"C'è stata una risposta popolare incredibile. In un solo weekend di luglio, con 40 gradi, sono state raccolte più di 100mila firme. Da oggi è possibile firmare con calma e al fresco in tutti i comuni italiani e quindi l'obiettivo del milione di firme sarà ampiamente superato. La firma che avete messo o metterete è una firma rivoluzionaria, democratica, pacifica". È quanto ha detto stamane il leader della Lega, Matteo Salvini, a Pescara per promuovere la raccolta firme per il referendum sulla riforma della giustizia, un tour che toccherà tutta Italia con l'obiettivo di raccogliere un milione di firme e la sfida di Salvini è raggiungere questo numero entro Luglio e non settembre. "Per trent'anni - aggiunge - la politica e il Parlamento hanno promesso riforme della giustizia e per trent'anni non è cambiato nulla. Dopo trent'anni adesso tocca a voi, per alcuni principi sacrosanti. Anche in tribunale un giudice se sbaglia sulla pelle di un cittadino paga come tutti gli altri lavoratori d'Italia. Chi sbaglia paga". ed ancora: "il giudice deve essere libero ed indipendente, togliamo le correnti e le lottizzazioni le politiche che decidono chi fa il procuratore." Sulla separazione delle carriere così Salvini: "Il giudice deve essere al di sopra delle parti. Ci sono 5 milioni di italiani che aspettano giustizia, civile penale, tribunale dei minori e giustizia amministrativa".
"Poi - ha continuato Salvini - difendiamo i sindaci con l'abolizione della legge Severino. Impedisce la candidatura di sindaci anche senza una condanna in via definitiva. Invece io il sindaco lo voglio tutelare dal punto di vista economico e giuridico. Ne ho visti troppi decaduti, indagati, arrestati e poi assolti e senza che nessuno abbia pagato. Ringrazio la Lega, il partito Radicale e tutti gli italiani che arriveranno da domani. Per firmare - conclude - c'è tempo tutto luglio e tutto agosto".
E sulle elezioni comunali così il leader della Lega: "Ho convocato domani l'ultima riunione del centrodestra. Pd e M5s vanno divisi sostanzialmente dappertutto. L'obiettivo è che la Lega guidi un centrodestra compatto per un cambiamento a Roma, a Milano, a Napoli, a Torino e così via. Queste firme sulla giustizia mi dicono che c'è tanta voglia di cambiamento: meno tasse, meno burocrazia, certezza della pena e i sindaci giusti al posto giusto. Perché i fondi europei verranno spesi soprattutto dai sindaci. Quindi avere sindaci onesti e competenti sarà fondamentale".
Salvini è intervenuto anche sul Ddl Zan: "Ho fatto una proposta a Letta e a tutti i partiti. Troviamoci entro domani sul ddl Zan. Togliamo quelli che anche secondo il Santo Padre e la Santa Sede sono passaggi critici: le scuole, i bimbi, la cui educazione spetta a mamma e papà, i reati di opinione e le censure. Concentriamoci sulle punizioni di chi abusa o aggredisce due ragazzi o due ragazze che hanno tutto il diritto di amarsi". Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, a Pescara per un evento per la raccolta firme per il referendum sulla riforma della giustizia, rispondendo a una domanda dei cronisti sul ddl Zan. "Spero che Letta e il Pd - ha aggiunto - non insistano nella loro strada solitaria perché rischiano di affossare totalmente e definitivamente la legge".
Salvini stamane ha incontrato gli esponenti politici abruzzesi appartenenti al suo partito ma ha voluto avere anche un confronto con i titolari di alcune aziende ed imprese del pescarese per affrontare i problemi del credito, dell’occupazione, delle infrastrutture e dei trasporti. Oggi pomeriggio alle 17.00 Salvini ha raggiunto L'Aquila per continuare la promozione del referendum sulla Giustizia.