Giovedì 28 Novembre 2024

Cronaca

Calci e pugni all'ex convivente arrestato dalla polizia di Avezzano un pregiudicato di 45 anni

13/08/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Calci e pugni all'ex convivente arrestato  dalla polizia di Avezzano un pregiudicato di 45 anni

L'uomo avrebbe picchiato la compagna davanti ai suoi figli minori, non era la prima volta e la donna disperata si è rivolta alla Polizia.

Un uomo di Avezzano, V.A. 45 anni, è stato arrestato ieri dagli agenti del Commissariato di Polizia di Avezzano, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. È stata l'ex comvivente dell'uomo a rivolgersi al Commisssariato ed in evidente stato di agitazione a raccontare agli agenti che, poco prima, era stata aggredita con calci e pugni dal suo ex convivente, alla presenza dei figli minori, nei pressi della propria abitazione, precisando che da diverso tempo subiva continue molestie e persecuzioni da parte dell’uomo. Mentre la vittima veniva ascoltata da un poliziotto, l’arrestato, si presentava all’ingresso del Commissariato chiedendo, con fare minaccioso, della sua ex convivente, tentando di entrare forzatamente all’interno, tanto che gli agenti presenti si sono visti costretti a bloccarlo con la forza. I successivi accertamenti hanno fatto emergere che l’uomo si era già reso responsabile di analoghi episodi di violenza a danno della donna, determinando sia una misura di prevenzione, avviso orale emesso dal Questore di L’Aquila, che l’avvio di un procedimento penale a suo carico. Tenuto conto della pericolosità dell’uomo, desunta dai numerosi precedenti per reati contro la persona e dalla attualità delle minacce nei confronti della sua ex convivente, la polizia di Avezzano ha pertanto proceduto al suo arresto. Dopo gli adempimenti di rito, su disposizione del P.M. di turno, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Avezzano Polizia di Stato

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.