Mercoledì 27 Novembre 2024

Cronaca

Continuano i controlli della Polizia stradale dell'Aquila contro l'eccessiva velocità nelle località turistiche montane

03/08/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Continuano i controlli della Polizia stradale dell'Aquila contro l'eccessiva velocità nelle località turistiche montane

Numerosi i controlli ed i verbali contestati agli automobilisti .

Proseguono i servizi della polizia stradale per il contrasto della velocita’ sulle arterie stradali delle località turistiche della provincia di l’Aquila. Nelle giornate di sabato e domenica 1 e 2 agosto scorso, la Polizia Stradale ha svolto servizi mirati nei centri montani per la repressione delle violazioni ai limiti di velocità, causa principale degli incidenti stradali. In particolare, la Polizia Stradale di Avezzano e Sulmona , hanno effettuato dei controlli mirati nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, sulle arterie che accedono alle località di Scanno e Roccaraso, che in questi giorni sono meta di moltissimi turisti . Nel corso dell’attività sono stati controllati 45 veicoli di cui 21 motocicli, sono stati contestati nr. 10 verbali per eccesso di velocità, guida pericolosa ed invasione corsia opposta, nonchè altre 9 violazioni per rumorosità dei dispositivi di equipaggiamento e 2 art 193 per mancanza di copertura assicurativa. Continueranno anche nei prossimi fine settimana i servizi mirati da parte della Polizia Stradale di L’Aquila, per il contrasto al fenomeno che coinvolge soprattutto gli utenti delle due ruote.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

L'Aquila Polizia di Stato

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.