È stato arrestato stamane dai militari della Stazione Carabinieri di Cupello, unitamente a quelli di San Salvo, un 63enne di origini rom, D.R.V. . L'uomo, residente a Vasto e domiciliato a Cupello, già noto per pregiudizi di polizia, deve rispondere dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. I Carabinieri erano venuti a conoscenza dell’arrivo, tra Cupello e San Salvo, di un importante carico di eroina destinato a soddisfare le esigenze di tossicodipendenti locali.Sono stati avviati pertanto mirati accertamenti, pedinamenti e appostamenti e l’attenzione dei militari dell'Arma si è concentrata su un’abitazione di Cupello dove era stata notata la presenza di alcuni personaggi sospetti. Stamane, in seguito ad alcune conferme relative all'attività investigativa, i Carabinieri hanno deciso di intervenire eseguendo una perquisizione domiciliare nell'abitazione dell'uomo. All'ingresso dei militari nell'abitazione, l'uomo ha cercato di depistarli consegnando loro spontaneamente due piccoli tocchetti di eroina del peso di circa 2 grammi, tentando, senza riuscirvi, di eludere le investigazioni in atto. Ma i militari dell'Arma hanno proseguito con perquisizione domiciliare rinvenendo occultata tra alcune scatole di scarpe, una busta contenente 4 panetti nastrati del peso di 500 grammi circa cadauno. Gli accertamenti successivi hanno consentito di stabilire il peso complessivo di Kg. 2,086 e, attraverso esame Narcotest, di determinare che la sostanza reagiva positivamente all’eroina. Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto 800 euro in banconote da vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio e materiale utile al confezionamento ed alla pesatura delle singole dosi, il tutto è stato posto sotto sequestro. Un tale quantitativo avrebbe potuto garantire il confezionamento di circa 6500 dosi e fruttare oltre 70mila euro. Informata l’Autorità Giudiziaria competente, nella persona del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Michele Pecoraro, e terminati gli atti di rito, l’uomo è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale di Vasto, dove è attualmente detenuto in attesa dell’udienza di convalida della misura precautelare adottata dai militari dell'Arma dei carabinieri.