Giovedì 28 Novembre 2024

Cronaca

Paglieta, ancora senza esito le ricerche dell'uomo scomparso da martedì scorso

17/09/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Paglieta, ancora senza esito le ricerche dell'uomo scomparso da martedì scorso

Controlli a tappeto su tutto il territorio da parte delle forze dell'ordine e da ore continua il Tam Tam sui social lanciato dai familiari disperati.

Continuano senza sosta in queste ore le ricerche di Ettore Di Lallo, l’uomo di 64 anni sparito martedì mattina, intorno alle 11, dalla sua abitazione a Paglieta, in provincia di Chieti. “Ettorino”, così come viene chiamato in paese, ha diversi e seri problemi di salute e da tempo viene seguito anche dal Centro di Aggregazione psico sociale S.Onofrio. L’uomo, ha un’altezza media e corporatura robusta ed indossa jeans ed un maglione scuro. Sono in corso da ore le ricerche da parte di carabinieri delle compagnie di Lanciano e Atessa, che sono continuate nelle ore notturne e sono state estese in tutta la provincia di Chieti e non solo. Controlli  a tappeto su tutto il territorio anche con elicotteri, droni e cani molecolari,  ma finora nessuna traccia dell’uomo. Si teme si sia allontanato prendendo un mezzo pubblico, l'uomo non guida ed ha anche problemi di udito. Nella più totale disperazione i familiari hanno lanciato un accorato appello sui social, un tam tam raccolto da migliaia di persone che si sta diffondendo ma che non ha prodotto alcun riscontro. Chiunque avesse notizie su Ettore Di Lallo chiami i carabinieri oppure contatti il numero 0872-809170.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.