Due conviventi, entrambi 71enni, residenti a Penne, sono stati denunciati dai Carabinieri del Norm della Compagnia di Pescara, coordinati dal tenente Giovanni Rolando, per il reato di ricettazione. I militari, dopo un'importante attività di indagine, hanno trovato, all'interno dell' abitazione della coppia, due dipinti realizzati con tecnica olio su tela, uno raffigurante "scena biblica", l'altro raffigurante "Madonna con Bambino e Santi", entrambi di autore sconosciuto e realizzati nei primi del '600. I Carabinieri della Compagnia di Pescara, grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, sono riusciti a risalire alla provenienza delle opere d'arte. I due dipinti infatti risultano trafugati nel febbraio del 2014 all'interno di una villa antica in provincia di Ancona. E sono appartenuti ad una delle più antiche famiglie nobili europee, i Principi di Stigliano, nobile casato di origini napoletane. Le indagini dei militari dell'Arma erano partite subito dopo la denuncia di furto presentata dalla moglie di Don Landolfo 11/o Principe di Stigliano. I carabinieri hanno provveduto a restituire i dipinti alle due eredi della famiglia.