Le due vie angolane interessate, da anni erano state abbandonate, senza mai che nessuno intervenisse in alcun modo. L’intera zona è immersa in terreni argillosi che, con il maltempo, tendono a sfaldarsi creando grandi disagi alla circolazione ma, soprattutto, alle abitazioni. Un progetto interamente finanziato dalla Regione Abruzzo, con una cifra complessiva di 560.000€. Verranno installati gabbioni di pietra e muri contenitivi, al fine di bloccare l’avanzamento e lo sgretolamento dei terreni limitrofi. I lavori dureranno circa 4 mesi e saranno divisi in 7 parti. Ogni parte vedrà il completamento in 15 giorni lavorativi. Quel che è certo è che alla chiusura del cantiere, sarà riconsegnata una nuova e più sicura viabilità e le abitazioni non dovranno più fare i conti con allagamenti e fiumi di fango. Nel corso della presentazione, c’è stato un lungo e proficuo confronto tra i cittadini e i relatori. Gli abitanti delle due vie, hanno offerto ottimi spunti al fine di migliorare gli interventi. Una scelta, quella di confrontarsi con i cittadini, voluta dal primo cittadino, Perazzetti:” Abbiamo voluto ascoltare loro perché conoscono meglio di noi le reali necessità. Metteremo sempre al centro i cittadini perché sono loro che scelgono di vivere a Città Sant’Angelo. Ci hanno dato diversi spunti e diverse idee che andranno ad ottimizzare un’opera fondamentale per il territorio angolano. Questa amministrazione lavorerà sempre così, rendendo protagonisti gli angolani.”