Durante l’escursione hanno però capito che avrebbero fatto tardi e hanno deciso quindi di tornare indietro, ma invece di imboccare il sentiero giusto ne hanno intrapreso uno ormai dismesso dall’Ente Parco e che si interrompe nella vegetazione. Accortisi quindi dell'errore ma privi comunque di riferimenti per orientarsi, hanno allertato i soccorsi. Nella notte sono stati raggiunti dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, grazie anche alle coordinate che hanno condiviso dal proprio smartphone. Tutti e tre in buone condizioni di salute hanno affrontato il ritorno insieme ai soccorritori, percorrendo il sentiero che conduce dal rifugio Pischioli al paese di Pennapiedimonte.