Sono trascorsi cinque giorni dalla sua scomparsa e finora, nonostante le ricerche a tappeto, nessuna traccia di Ettore Di Lallo, l’uomo di 64 anni, di Paglieta, con seri problemi di salute, allontanatosi dalla sua abitazione per poi sparire nel nulla da martedì scorso. I Carabinieri delle Compagnie di Lanciano e Atessa, guidati dai Comandanti Vincenzo Orlando e Alfonso Venturi, hanno attivato un’intensa e continuativa azione di ricerca che si è estesa su tutto il territorio. Giorno e notte, con l’ausilio delle Unità Cinofile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Chieti e dei droni dei Vigili del Fuoco, che con il buio utilizzano la scansione termica per individuare la presenza di persone, si continua a cercare l’uomo. Stamane, dopo la segnalazione da parte di una signora residente nei pressi del Centro commerciale Oasi di Lanciano, subito sono giunti sul posto i Carabinieri di Atessa nonchè gli uomini e le donne dell' Ass. Nazionale Carabinieri di Chieti, Nucleo Protezione Civile, con l'impiego dell'unità cinofila, che con il cane molecolare hanno perlustrato la zona purtroppo senza esito. Il presidente Leondino Di Lauro ha sottolineato l'importanza dell'intervento tempestivo da parte dei reparti preposti alle ricerche nelle prime ore della scomparsa di una persona. "Non è facile anche per un cane molecolare individuare un odore se trascorrono troppe ore e giorni poichè la traccia non è più fresca. Stamane abbiamo portato con noi una campionatura da far annusare al cane, si tratta di fazzoletti e calze che appartengono all'uomo scomparso,ma il cane molecolare non ha intercettato nell'aria ed a terra nessun odore che potesse farlo "scattare" alla ricerca dell'uomo in quella zona. Nelle prossime ore ci concentreremo nelle zone limitrofe all'abitazione del signore scomparso, controlleremo a tappeto ogni angolo della zona con i nostri uomini e con i cani sia molecolari che da superficie" - ha concluso il presidente Di Lauro. Insomma un buco nell'acqua e purtroppo tutte le segnalazioni giunte anche nella giornata di oggi non hanno dato alcun segno della presenza del signore di Paglieta ne a Lanciano, ne altrove. “L’assenza di servizi di Videosorveglianza in funzione sul territorio di Lanciano, ma anche negli altri centri da noi controllati a tappeto - ha detto il Comandante della Compagnia di Atessa Alfonso Venturi - non ci consente di avere elementi utili alle indagini. Abbiamo attivato le ricerche da giorni e ci precipitiamo con tempestività qualora ci fosse una segnalazione, come è accaduto stamane, quando due cittadini ci hanno allertati della presenza di una persona sia nei pressi della ex Ss 84, vicino al centro commerciale Oasi di Lanciano e sia dalle parti del distributore Butan Gas, ma al nostro arrivo, nonostante l’impiego del cane, non abbiamo avuto purtroppo nessun riscontro. Le indagini a tutto campo proseguono.” Mentre i militari dell’Arma continuano con le ricerche i Vigili del fuoco con l’ausilio dei droni restano a vigilare nei pressi dell’abitazione dell’uomo a Paglieta.
“Ettorino”, così come viene chiamato Ettore Di Lallo da tutti, per i suoi disturbi viene seguito dal centro di Aggregazione psico sociale S. Onofrio. Da martedì è iniziato sui social un tam tam lanciato da famigliari ed amici per chiedere aiuto e per diffondere la foto dell’uomo. I suoi cari sono nella più totale disperazione e temono gli sia accaduto qualcosa di grave. L’uomo quando si è allontanato da casa indossava Jeans ed un maglione scuro, ha un’altezza media e corporatura robusta. Ettorino ha la necessita di assumere alcuni farmaci ed ha anche problemi di udito. Chiunque avesse sue notizie chiami i Carabinieri oppure contatti il numero 0872-809170.