Dopo 20 giorni di cure disperate, è morto ieri mattina, all'ospedale Maggiore di Parma, dove era ricoverato dal 20 Giugno, Mario Marino, il 69enne rimasto ustionato mentre, nella sua abitazione in località Caprara, stava accendendo il barbecue per fare la brace. Il 69enne aveva riportato ustioni di secondo grado sul 25 per cento del corpo, in particolare sul tronco e sulle gambe. Dopo essere stato condotto in ospedale a Pescara le sue condizioni eran parse subito serie ed era stato pertanto trasferito nel Centro grandi ustionati di Parma, dove era in prognosi riservata e dove le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate, fino a portarlo alla morte. Sconvolta l'intera comunità che si è stretta attorno ai familiari. Mario Marino lascia la moglie Clara, i figli Monia, Nunziatina e Oscar.