Mercoledì 27 Novembre 2024

Cronaca

Vasto, arrestato dai Carabinieri un ricercato campano, doveva scontare quasi sei anni di carcere dal 2016

02/08/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Vasto, arrestato dai Carabinieri un ricercato campano, doveva scontare quasi sei anni di carcere dal 2016

Le importanti indagini dei militari del Nor hanno consentito di rintracciarlo in un resort di San Salvo.

Ieri sera i militari del N.O.R. di Vasto hanno tratto in arresto R. L. 48 anni, ricercato dal 2016 per gravi reati contro la persona, tra cui minacce in concorso e circonvenzione di incapace aggravata e continuata, per i quali era stato emesso un cumulo di pene di 5 anni e 6 mesi. A seguito dell’acquisizione di alcune prime notizie sulla presenza dell’uomo sul territorio vastese, è stato intavolato un serrato scambio info-operativo tra i militari di Vasto e quelli della Stazione di Gussola, nel bresciano. Questi ultimi infatti, 4 anni fa, all’atto dell’esecuzione del provvedimento in questione, hanno accertato che il 48enne campano si era reso del tutto irreperibile, ma i militari dell'Arma erano riusciti a tornare sulle sue tracce da circa mese, senza tuttavia riuscire a individuarlo compiutamente. Almeno fino a ieri sera, quando, dopo 48 ore di osservazione e appiattamenti nei luoghi che si presumeva fossero da lui frequentati, è stato avvistato mentre si aggirava nei pressi di un Resort del litorale san salvese. L’uomo, una volta raggiunto dai militari, si è dimostrato consapevole del provvedimento pendente su di lui, e non ha opposto alcuna resistenza all’arresto. Dopo essere stato accompagnato presso la Caserma di Vasto per la compilazione degli atti di rito, il 48enne è stato associato alla Casa Lavoro con Sezione Circondariale di Vasto, dove si trova attualmente, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Vasto Carabinieri

Potrebbero interessarti

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.