27 febbraio 2013
Passeggiava tranquillamente per le vie della citta', componeva numeri di telefono, guardava l'orologio e giocava attentamente la schedina, il falso cieco scoperto e filmato dalle telecamere dei Finanzieri del Comando provinciale di Chieti. Il falso invalido, dal 1998 ad oggi, ha percepito indebitamente l'assegno di accompagnamento per un ammontare complessivo di 120 mila euro. L'uomo si muoveva in piena autonomia senza l'ausilio di accompagnatori o di cani guida, prendeva l'autobus per spostarsi da un luogo all'altro della citta' teatina e faceva la spesa all'interno di supermercati scegliendo attentamente i prodotti da comperare. L'uomo e' stato immortalato dalle telecamere dei finanzieri mentre si accingeva a giocare una schedina meticolosamente scelta, presso una ricevitoria sita nella zona centrale di Chieti (raggiunta a piedi e senza alcun ausilio di accompagnatori). Tutta l'attivita' investigativa ha conclamato una condotta di vita ritenuta incompatibile con la grave patologia di "cieco assoluto", determinando, conseguentemente, la denuncia dell'uomo alla Procura della Repubblica di Chieti per truffa ai danni dello Stato. Le indagini e gli approfondimenti proseguono, coordinati e diretti dell'Autorita' Giudiziaria teatina, al fine di accertare se il truffatore ha avuto complicita' tra i medici che hanno certificato la disabilita' ovvero hanno effettuato i vari controlli sanitari periodici.