“Centoventi giorni, quattro mesi complessivi, per restituire dignità e sicurezza a un’asse viario, la Strada Provinciale 20-Cartiera, strategica per il collegamento tra la costa e l’area vestina, che attraversa il territorio di Pianella, e che dopo la drammatica frana del gennaio 2017 è rimasta chiusa per un anno, bloccando l’economia stessa di un’intera area. I fondi Cipe per intervenire, in realtà, c’erano, ma sono inspiegabilmente rimasti chiusi in cassaforte. A sbloccare le risorse, 500mila euro, è stata oggi la nuova governance regionale, grazie al Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, che tramite una variazione deliberata lo scorso 30 settembre, ha consentito l’erogazione di una prima rata pari al 25 per cento, utile per procedere alla progettazione esecutiva dell’opera e alla gara d’appalto. Per fine novembre ci sarà l’aggiudicazione e, meteo permettendo, l’apertura del cantiere”. Lo ha annunciato il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri, nel corso della conferenza stampa convocata per ufficializzare l’intervento sulla Strada Cartiera, alla presenza, tra gli altri, del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, dell’ingegner Luigi Urbani, dirigente della Provincia, del consigliere provinciale delegato Davide Berardinucci, del sindaco di Pianella Sandro Marinelli e del progettista e direttore dei lavori, l’ingegner Lorenzo Pietromartire.
“Parliamo di un’opera fondamentale per garantire il collegamento con l’area Pescara-Chieti – ha rimarcato il Presidente Zaffiri – e oggi, nel merito, rispondiamo anche alle polemiche di chi, negli ultimi giorni, ha fatto emergere il mio interesse alla problematica da sindaco di Collecorvino e il mio presunto disinteresse odierno da Presidente della Provincia. Alle chiacchiere noi rispondiamo con i fatti: quando due anni fa abbiamo sollevato la protesta era perché la precedente amministrazione provinciale, dopo la frana, ha chiuso la strada per un anno; la mia amministrazione l’ha riaperta istituendo un senso unico alternato con impianto semaforico, alimentato grazie alle risorse del Comune di Pianella, ovviamente una soluzione temporanea, ma che comunque ha tolto dall’isolamento un’intera cittadina e tutta la Valle Vestina e ha consentito il transito. Nel frattempo abbiamo lavorato con la Regione Abruzzo per sbloccare i fondi già disponibili dal 2018 che qualcuno aveva dimenticato nel cassetto, e l’erogazione della prima rata ci ha permesso di procedere con la progettazione e la gara”. “La Strada provinciale 20 è vitale per tutta l’area vestina e per Pianella – ha sottolineato il consigliere Berardinucci – e per l’accelerazione della procedura l’ufficio tecnico provinciale ha veramente fatto un lavoro gigantesco. Secondo le previsioni, entro fine mese procederemo con la chiusura della gara, procedura negoziata con 10 operatori economici, all’aggiudicazione dell’opera e all’assegnazione dei lavori che dovranno cominciare subito, sia per il rinforzo strutturale in cemento armato della strada sia per il suo decoro, con l’obiettivo, se possibile, di consentire comunque la transitabilità dell’asse durante le fasi di cantiere, fatta salva qualche necessaria chiusura per ragioni di sicurezza”. “La frana che ha determinato il dissesto della SP20 – ha ricordato il sindaco Marinelli – è avvenuta il 17 gennaio del 2017 e la chiusura dell’asse nei 12 mesi successivi è stata una mannaia per l’economia stessa e per il tessuto sociale di tutta l’area vestina che è stata abbandonata da chi in quei giorni amministrava Provincia e Regione, 12 mesi di chiusura senza che all’orizzonte s’intravedesse un’ipotesi di intervento da cui è scaturita la nostra fortissima azione di pressing istituzionale per porre all’attenzione del governo regionale una situazione paradossale. L’insediamento del Presidente Zaffiri ha rappresentato una svolta: appena 15 giorni dopo la sua elezione c’è stato il primo intervento di messa in sicurezza, con la riapertura parziale dell’opera con l’installazione dell’impianto semaforico per imporre il senso unico alternato, ma soprattutto si è aperto il dialogo con la Regione per la modifica delle convenzioni che regolavano l’erogazione del fondo Cipe di 27milioni di euro complessivi, fondi che fino a quel momento erano semplici fogli di carta. Il nuovo Governo regionale ha saputo accogliere le nostre istanze e ci ha permesso di avvicinare la progettazione di cui abbiamo condiviso i contenuti”. “I lavori – ha spiegato l’ingegner Pietromartire – prevedono la messa in sicurezza definitiva della frana e della strada con opere a carattere strutturale in cemento armato oltre a interventi di risagomature stradali a mezzo ricariche e tappetini d’asfalto. Parliamo di opere di consolidamento ibride per assicurare il transito sia ai mezzi pesanti che ordinari con riempimenti che verranno eseguiti con materiali ecosostenibili capaci di drenare le acque. Terminate le opere strutturali, procederemo con il ripristino dei 250 metri lineari di strada”. “Il ripristino straordinario della Strada Cartiera – ha sottolineato il Presidente Sospiri – rappresenta un altro impegno assunto con il territorio e puntualmente mantenuto, un dovere per un pubblico amministratore che ha vissuto sul campo il dramma delle frane determinate dalla straordinaria e tragica ondata di maltempo del gennaio 2017. Un’opera strutturale, in questo caso, che peraltro restituirà sicurezza, dignità e decoro a un’area strategica, con la riapertura totale al traffico della provinciale 20, la cui interruzione ha isolato per 365 lunghi giorni l’intera area vestina”.