La decisione pone fine a una vicenda giudiziaria iniziata nel 2023, quando la famiglia era stata oggetto di un sequestro di beni per oltre 25 milioni di euro, disposto in seguito a un'indagine di Polizia Giudiziaria e Guardia di Finanza.
Le accuse riguardavano il presunto frazionamento doloso di un impianto fotovoltaico a Mozzagrogna e una truffa ai danni dello Stato, con finanziamenti che, secondo l'accusa, sarebbero stati superiori di oltre 25 milioni di euro rispetto al dovuto.
Il collegio difensivo, composto dagli avvocati Marco Femminella, Vanni Di Bartolomeo, Giacomo Mannini e Alessandro Buccieri, ha fornito elementi che hanno scagionato la famiglia Marcantonio. La sentenza di dissequestro è stata emessa dal collegio dei giudici presieduto da Aldo Manfredi.