Paura ieri a Pescara dove un incendio si è sviluppato in pieno centro poco dopo le 8 del mattino fra via Roma e Piazza del Sacro Cuore. Le fiamme sono arrivate a ridosso delle vetrate di Banca Intesa all'incrocio con Corso VittorioEmanuele.
Tante le chiamate ai Vigili del fuoco, arrivati con mezzi e uomini per domare il rogo, considerando la presenza di numerosi edifici. Molta gente è scesa in strada. La zona è stata transennata per permettere l'opera dei Vigili del Fuoco. Sul posto la polizia con gli agenti della Squadra Volante e della Digos per effettuare i controlli in zona e avviare le indagini.
Le fiamme hanno coinvolto completamente un isola ecologica posizionata via Roma, ed interessato un locale adibito ad ufficio appartenente all’istituto bancario “IntesaSanpaolo” , limitrofo al punto di raccolta rifiuti. L’immediato intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco ha consentito l’estinzione dell’incendio limitando i danni all’esercizio bancario e alle strutture dell’edificio.Sul posto Intervenuto il Nucleo NBCR del Comando VVF che in collaborazione con la scientifica e gli artificieri della Polizia di Stato che hanno effettuato i gli accertamenti necessari per risalire alle cause del rogo.
Sul posto i tecnici dell'Arta per prelevare campioni e verificare la presenza di sostanze inquinanti nell'aria provocate dall'incendio.
I dati della centralina fissa più vicina, situata in via Firenze, escludono la presenza di sostanze inquinanti, mentre sono corso le analisi di laboratorio sulla qualità dell'aria prelevata nella zona: a spiegarlo è Arta Abruzzo, i cui tecnici sono intervenuti questa mattina per l'incendio divampato in pieno centro a Pescara. L'aria ambiente è stata prelevata sul luogo dell'incendio mediante l'utilizzo di sacche 'tedlar', sulla quale sono in corso gli esami di laboratorio. Nella giornata di oggi saranno disponibili i valori delle analisi volti a rilevare, in particolare, l'eventuale presenza di composti organici volatili (principalmente benzene, toluene e xilene). Non destano alcuna preoccupazione, inoltre, le acque di spegnimento che sono confluite nel 'pozzetto' di via Roma e saranno incanalate direttamente in depuratore.
"L'Agenzia - ha dichiarato il direttore generale, Maurizio Dionisio - ha immediatamente attivato le proprie strutture per rilevare l'eventuale presenza di sostanze tossiche nell'aria. Arta Abruzzo in queste ore proseguirà il lavoro di analisi e di indagine tramite i propri laboratori e le centraline ubicate nelle zone limitrofe al luogo interessato dall'incendio. I tecnici dell'Agenzia continueranno ad espletare, senza sosta, tutte le procedure di controllo, verificando le possibili ricadute in termini ambientali e di salute pubblica causate dall'incendio".