Questa mattina, i Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. di Pescara, con la collaborazione dei Comandi di Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, hanno eseguito un'ordinanza del GIP del Tribunale di Pescara che ha disposto l'arresto di tre persone, italiani, residenti nell'area partenopea. I tre sono accusati di aver costituito un'associazione per delinquere finalizzata al furto di autovetture nella provincia di Pescara.
Le indagini, condotte dai Carabinieri da marzo a luglio 2024, hanno permesso di delineare un quadro indiziario chiaro sui soggetti coinvolti, che organizzavano furti di auto su commissione. Il loro modus operandi prevedeva viaggi notturni mirati nella provincia di Pescara per individuare e rubare furtivamente le vetture. Utilizzavano una "pulita" come apri-pista per eludere eventuali controlli stradali.
Grazie ai sistemi di videosorveglianza dei Comuni di Pescara e Montesilvano, i Carabinieri sono riusciti a documentare il furto di sei autovetture: tre Fiat Panda, due Fiat 500 e una Lancia Y, tutte aperte con chiavi elettroniche contraffatte.
Dopo aver completato le formalità di rito, gli arrestati sono stati trasferiti nelle Case Circondariali in Campania.
È importante sottolineare che le informazioni relative ai fatti oggetto di indagine sono diffuse per ragioni di interesse pubblico, data la gravità dei reati. Tuttavia, si tratta di accuse che dovranno essere confermate attraverso il processo. Pertanto, prima della conclusione di tutti i gradi di giudizio, gli indagati non possono essere considerati colpevoli dei reati ipotizzati a loro carico.
