Secondo il Movimento 5 Stelle, l’operato della Giunta di Marco Marsilio è stato bocciato anche dal Ministero della Sanità, e la situazione attuale è definita "inaccettabile". "Non sono i cittadini abruzzesi che devono farsi carico delle inefficienze e degli sprechi dell’attuale amministrazione regionale", affermano i rappresentanti del M5S, sottolineando che la manovra fiscale è una misura che danneggia ulteriormente la popolazione.
Il partito denuncia, inoltre, il disatteso impegno di non aumentare le tasse, le promesse non mantenute sul diritto a cure dignitose e il fallimento delle promesse elettorali. "Con la destra, più tasse e meno diritto alla salute", si legge in una nota del Movimento 5 Stelle. "I cittadini abruzzesi sono costretti a pagare il privato per avere accesso a cure tempestive, un'ulteriore beffa dopo il danno subito."
Il M5S chiede un’assunzione di responsabilità da parte della Giunta e le dimissioni immediate degli esponenti regionali, ritenendo che la manovra fiscale serva solo a "vessare" i cittadini. La mobilitazione pacifica, secondo il partito, è l’unico strumento per esprimere il dissenso contro una politica che penalizza la popolazione.
"È fondamentale essere presenti e manifestare il nostro disaccordo in modo pacifico. Il Movimento 5 Stelle c'è, al fianco di chi lotta per un Abruzzo migliore", concludono i rappresentanti del partito.