Sabato 23 novembre, alle ore 10, il Piccolo Teatro Fenaroli all’interno della Casa Circondariale di Lanciano ospiterà la terza edizione del concorso "Per Sempre Mia - Vicino alle Donne, per le Donne", promosso dal Rotary Club Lanciano Costa dei Trabocchi. Un appuntamento che, ormai divenuto simbolo della lotta contro la violenza di genere, unisce educazione, arte e riflessione per scuotere le coscienze e sensibilizzare le nuove generazioni.
Il progetto, nato tre anni fa con l’obiettivo di affrontare il drammatico tema della violenza sulle donne, vede coinvolte le scuole del territorio con un concorso che invita i giovani a esprimersi attraverso elaborati scritti, disegni e videoclip. Una formula che coniuga creatività e consapevolezza, portando nelle aule un tema di vitale importanza sociale.
La cerimonia di premiazione si terrà nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne e sarà impreziosita da momenti di grande impatto emotivo. I detenuti della Compagnia Teatrale “Il Ponte per la Libertà”, sotto la regia di Carmine Marino, metteranno in scena una rappresentazione teatrale sul tema della violenza di genere, mentre professionisti del settore legale e dell’associazionismo daranno vita a un tavolo di confronto per approfondire le dinamiche e le strategie di tutela delle vittime.
Tra gli interventi più attesi, spicca il toccante racconto di una donna sopravvissuta alla violenza, un’esperienza che, con la sua forza e il suo coraggio, rappresenta un faro di speranza e resilienza.
Il Rotary Club Lanciano Costa dei Trabocchi, guidato dalla Presidente Emiliana Di Camillo, in collaborazione con la Casa Circondariale di Lanciano e la Commissione Pari Opportunità della Polizia Penitenziaria, ribadisce il proprio impegno per promuovere la parità di genere, la legalità e il contrasto a ogni forma di violenza. “Per Sempre Mia” è una testimonianza concreta di quanto sia urgente e necessario sensibilizzare la società su una tematica così cruciale, lavorando insieme per un futuro libero da soprusi e disuguaglianze.
Con il contributo delle scuole, delle istituzioni e della comunità, “Per Sempre Mia” si conferma come un faro di civiltà, un esempio di come l’arte, la cultura e l’impegno collettivo possano fare la differenza nella lotta contro la violenza di genere. Un invito a non voltarsi mai dall’altra parte e a costruire insieme un mondo più giusto e rispettoso per tutti.