Un incontro per affrontare, prevenire e contrastare la violenza di genere, con un focus sulla responsabilizzazione degli uomini autori di abusi. Domani, Martedì 5 novembre 2024, nella sala d’onore Benito Lanci della Casa di Conversazione in piazza Plebiscito 61 a Lanciano, si terrà il convegno promosso dall'Ambito Sociale 11 Frentano, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Ausiliatrice e l'Ordine degli Avvocati di Lanciano.
La giornata, che durerà dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:00, sarà anche un'importante occasione di formazione per assistenti sociali e avvocati, con crediti formativi riconosciuti. Il convegno tratterà le molteplici forme di violenza, dal maltrattamento fisico alla violenza economica, sottolineando che "uscire dalla violenza è possibile… insieme".
Tra i momenti principali, la presentazione del progetto CUAV, Centro Uomini Autori di Violenza, un progetto innovativo, fiore all’occhiello della ADS 11 Frentano, ente capofila Comune di Lanciano, in coprogettazione con la Cooperativa Sociale Ausiliatrice, che tenderà una mano, con un importante servizio di ascolto e consulenza agli uomini maltrattanti. Creato in collaborazione con la Cooperativa Ausiliatrice di Montesilvano, sarà uno strumento fondamentale, che attraverso figure qualificate e preparate con un periodo di formazione valido ed incisivo, mira ad aiutare ad interrompere il ciclo della violenza e prevenire la recidiva, nel rispetto dei diritti delle vittime.
"Come Amministrazione comunale abbiamo deciso di destinare dei locali in contrada Stanazzo per offrire un ambiente isolato e riservato, considerata la delicatezza del tema", spiega l’assessore alle Politiche Sociali, esponente della Lega, Cinzia Amoroso, promotrice e ideatrice sin dal suo insediamento del progetto.
"Sul nostro territorio si è manifestata la necessità di affrontare, e laddove possibile correggere, certi comportamenti, attraverso interventi integrati e centrati sulla problematica della violenza domestica. Il progetto CUAV è stato ideato come un percorso di ascolto e consulenza rivolto agli uomini che desiderano migliorare le loro relazioni, lavorando su atteggiamenti violenti e di abuso". "L’obiettivo principale del CUAV – continua Amoroso – è prevenire e interrompere la violenza, scongiurando la recidiva, con programmi strutturati per aiutare i responsabili di queste azioni a prendere consapevolezza e adottare comportamenti adeguati. È essenziale garantire la priorità alla sicurezza e ai diritti delle vittime, mantenendo un contatto costante con i servizi di sostegno. Il convegno di domani sarà una preziosa occasione di sensibilizzazione e informazione, coordinata con il lavoro di rete degli operatori specializzati, per rendere pubblico questo importante progetto".