Sono stati consegnati questa mattina i primi 3 mezzi antineve (una turbofresa e due sgombraneve corredati di lama e spargisale), acquistati dalla Regione con il contributo di Terna e assegnati alle amministrazioni provinciali di Chieti, Teramo e L'Aquila. Il quarto mezzo, un'altra turbofresa destinata alla Provincia di Pescara, sarà disponibile giovedì prossimo.
La cerimonia si è svolta nel deposito di Tua a Pescara, alla presenza del presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, oltre che dei presidenti e delegati delle Province. La procedura d'acquisto è durata appena un mese: la determina del dirigente della stazione unica appaltante, che dava il via all'iter di gara, è infatti stata firmata il 28 novembre scorso.
L'investimento complessivo per l'acquisto dei mezzi è stato di un milione e 132mila euro, finanziati dalla Regione con 400mila euro e da Terna per l'importo restante.
Le due turbofrese sono state fornite dalla Fresia spa di Millesimo (Savona), gli sgombraneve dalla Aebi Schmidt Italia di Merano (Bolzano).
"Non posso non ringraziare Stefano Conti, direttore degli affari istituzionali di Terna - ha sottolineato D'Alfonso - che ha subito dato la disponibilità a lavorare sulla nostra richiesta di contribuire a questa operazione di grande responsabilità sociale nei confronti dei territori. E lo ha fatto con impegno, svestendo quei panni che troppo spesso indossano i burocrati".
Il presidente della giunta ha rimarcato come la Regione non abbia competenze dirette nelle operazioni di sgombero neve dalla rete viaria.
"Ma era nostro preciso dovere - ha continuato - reperire le necessarie risorse per dotare le Province di questi nuovi e moderni mezzi, che consentiranno di velocizzare le operazioni di sgombero, garantendo sicurezza sia ai residenti delle zone colpite dal maltempo, sia a tutti coloro che saranno impegnati nei soccorsi e negli interventi di ripristino e manutenzione delle infrastrutture".
D'Alfonso ha poi ricordato che anche con Enel è stato avviato un percorso di collaborazione interistituzionale, che porterà a dotare 65 Comuni abruzzesi di altrettanti generatori di corrente elettrica da utilizzare in caso di blackout dovuti al maltempo.