"Il Consiglio Regionale di ieri, iniziato alle 20 rispetto alla convocazione prevista delle 11, ha tagliato 90 mila euro dal capitolo per investimenti destinati al Polo Fieristico Regionale di Lanciano. Il taglio è passato all'interno del progetto di legge "bollo auto", con il voto favorevole di Fratelli d'Italia, Forza Italia e del centro-destra." E'quanto scrive in una nota Leo Marongiu, esponente del Partito democratico e presidente del Consiglio comunale di Lanciano, che critica fortemente l'operato dell'Assise regionale rea di aver solo provveduto a depauperare il territorio frentano . Marongiu rivendica come quanto fatto finora di buono nel frentano sia invece frutto solo del lavoro del Governo regionale guidato da presidente D'Alfonso. -
"Dopo la passeggiata al Renzetti del nuovo direttore generale della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti Schael, in compagnia degli Assessori, che ha "fruttato" la revoca dell'acquisto dell'angiografo, senza comunicazioni di altri investimenti su strumenti diagnostici, la passeggiata di Marsilio e Imprudente di venerdì scorso al Polo Fieristico Regionale di Lanciano ha portato "in dote" a Lanciano la sottrazione di 90 mila euro. Il taglio - continua Marongiu - è stato annunciato dall'Assessore Febbo, con la successiva distribuzione di fondi a pioggia a gratificare le attività di eventi culturali teatini; a parziale risarcimento del taglio effettuato, si sarebbero almeno potute finanziare l'Estate Musicale Frentana o il Mastrogiurato che hanno avanzato uguali richieste per contributi regionali straordinari. Per ora a Lanciano - continua nella nota l'esponente del Pd - abbiamo visto solo sottrazioni in questi 9 mesi ed anche la presentazione del completamento dell'autostazione di Piazzale Memmo avverrà grazie ai 550.000 euro del Masterplan della Giunta D'Alfonso. Riqualificazione Via del Mare, Distinti Stadio Biondi, Porta San Biagio, Villa delle Rose, sono alcuni dei grandi interventi della passata Giunta su Lanciano mentre l'attuale è solo riuscita ad aprire polemiche, inserendosi finanche sulla questione del campo "Enrico Esposito" senza però portare ancora un euro che sia uno.
Nella speranza che la Giunta Regionale in collaborazione con la Fiera di Lanciano trovi a breve il modo per incanalare di nuovo una modalità per far arrivare finanziamenti certi per un restyling corposo, - conclude Leo Marongiu - attendiamo speranzosi il bilancio regionale per contributi a istituzioni culturali ed anche l'interesse a sostenere il campo in "sintetico" di Re di Coppe, vista l'attenzione per ora sola polemica mostrata sulle strutture sportive della Città".