L'obiettivo è ambizioso: arrivare, entro la fine della legislatura (e quindi a giugno 2019) alla cantierizzazione dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto.
Lo ha annunciato questa mattina a Chieti il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, nel corso di una conferenza stampa in Provincia a cui hanno partecipato l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, il presidente della commissione sanità del consiglio regionale Mario Olivieri (che si occuperà di seguire l'iter burocratico e amministrativo, in stretto contatto con la Regione, la Asl e il Comune di Vasto), il vice sindaco di Vasto Paola Cianci e il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti Pasquale Flacco.
"Le premesse ci sono tutte - ha puntualizzato D'Alfonso - ed è quindi nostra intenzione attivare tutte le procedure necessarie alla costruzione del nuovo nosocomio: moderno, sicuro e tecnologicamente avanzato. Un'opera che ci permetterà di rafforzare la cooperazione, anche in termini sanitari, con la Regione Molise".
L'investimento previsto è di circa 85 milioni di euro, finanziati in parte con i fondi statali, in parte con l'attivazione di un partenariato pubblico-privato.
"Il piano di edilizia sanitaria regionale - ha aggiunto Paolucci - rappresenta la più grande conquista di questo governo regionale, perché un conto è avviare la programmazione, un conto è portare a casa risultati concreti come abbiamo fatto noi, a partire dai 143 milioni già disponibili e stanziati dal Governo Renzi".
Complessivamente per la realizzazione dei 5 nuovi ospedali previsti in Abruzzo (Vasto, Lanciano, Sulmona, Avezzano e Giulianova, oltre alla riqualificazione del presidio di Penne), sono necessari 371 milioni di euro, 228 dei quali legati a trasferimenti statali.
"La precedente amministrazione regionale - ha aggiunto l'assessore - aveva pensato di finanziare la parte restante ricorrendo alla sdemanializzazione delle aree occupate dagli attuali nosocomi e la loro vendita ai privati. Un'ipotesi bocciata dallo Stato, che ci ha spinto a verificare altre ipotesi, come quella del project financing".
Nel frattempo, è in fase avanzata anche la progettazione della variante alla Statale 16 Adriatica tra Vasto e San Salvo, con l'apertura di un tracciato che affiancherà l'area di contrada Pozzitello dove sorgerà il nuovo ospedale e che sarà a servizio del presidio sanitario.