16 gigno 2012. Un investimento di 4 milioni di euro, di cui 1,5 milioni per l'acquisto delle attrezzature e oltre 2 milioni per i lavori, consentiranno in due anni all'ospedale di Vasto di dotarsi del laboratorio di emodinamica e della ristrutturazione del blocco cardiologia-Utic. Lo ha annunciato oggi presso la Direzione sanitaria dell'ospedale San Pio da Pietrelcina il direttore generale dell'Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Francesco Zavattaro, alla presenza del presidente della Regione, Gianni Chiodi, e del sindaco Luciano Lapenna. I lavori saranno suddivisi in due fasi che comporterà la creazione di una nuova area di attesa/reception e l'adeguamento degli ambulatori cardiologici. A seguire, la realizzazione del laboratorio di emodinamica (con la vera e propria sala di emodinamica, quella per l'impianto dei pacemaker e l'osservazione dei pazienti successiva al trattamento). A ristrutturazione ultimata, il blocco cardiologico del 'San Pio' cambierà completamente volto, trasformandosi in un servizio moderno, dotato di una sala di emodinamica di ultima generazione, ambulatori cardiologici all'avanguardia e un'area di degenza con 12 posti letto (6 di Cardiologia e 6 di Utic) dotata di ogni confort per i pazienti. "L'emodinamica - ha detto Zavattaro - è un servizio atteso da tempo dalla comunità vastese, ma anziché limitarci ad acquistare la sola tecnologia abbiamo ripensato completamente il sistema di gestione della patologia cardiologica, al fine garantire massima efficacia agli interventi in tema di malattie cardiovascolari". All'acquisto della dotazione tecnologica dell'emodinamica ha contribuito il Gruppo Alpini di Tufillo (Chieti), analoga sensibilità è stata manifestata dalla Fondazione Carichieti. "Il nostro sostegno al progetto dell'emodinamica - ha commentato il sindaco di Vasto - è noto. Lo abbiamo più volte sollecitato non per campanilismo, ma per l'effettiva necessità di riequilibrare servizi troppo spesso concentrati nelle aree metropolitane, a scapito della salute dei cittadini di questo territorio". Per il presidente Chiodi quello intrapreso a Vasto per l'emodinamica "é un esempio di welfare community che spero possa essere replicato altrove e che vede un coinvolgimento forte della comunità intorno ai progetti che riguardano la salute. Ora che questa regione ha recuperato credibilità e diritto di autodeterminasi in tema di salute progetti come questo permettono di guardare al futuro con ottimismo".