Una minaccia di bomba (ordigni biologici) ha causato questa mattina la sospensione della circolazione ferroviaria nelle stazioni di Trani, Barletta e Bari-Palese. Il provvedimento è stato adottato dopo il ritrovamento di un biglietto a Trani, contenente minacce di "ordigni biologici" nelle stazioni e in alcune scuole della città.
Trenitalia ha confermato la sospensione della circolazione sulla linea Bari-Pescara tra Bari Centrale e Barletta, con ritardi che superano i 300 minuti. Sono stati predisposti bus sostitutivi per mitigare i disagi dei passeggeri.
La presenza di una valigia sospetta con all'interno flaconi di liquido e cavi e un biglietto con su scritto: “Ci sono ordigni biologici piazzati alla stazione ferroviaria e in due plessi scolastici”. ha fatto scattare l'allarme e i controlli portando alla sospensione delle lezioni nelle scuole della città su disposizione del sindaco Amedeo Bottaro. Le attività di bonifica nelle scuole hanno dato esito negativo, consentendo la riapertura degli istituti scolastici. Trenitalia invita i passeggeri a consultare il proprio sito per gli aggiornamenti sulla situazione e ha previsto il rimborso integrale del biglietto per chi decide di rinunciare al viaggio o la possibilità di riprogrammare il viaggio stesso.
L'allarme terrorismo,dopo gli accertamenti eseguiti a tutto campo, è rientrato ed è stato aperto un fascicolo dalla Dda di Bari, per sospetto terrorismo