"Carissimi presbiteri e diaconi, carissimi religiose e religiose, carissimi fratelli e sorelle, le difficoltà di questo periodo così complesso sono davanti ai nostri occhi. Esse abbracciano ogni ambito della nostra vita e non risparmiano nessuno! Il rischio di contagiarsi è altissimo e, per questo, vi esorto a non abbassare la guardia e a rispettare tutte le regole che ci sono state date. A volte, però, può succedere che nemmeno tutto questo sia sufficiente. Don Angelo Giordano è risultato positivo al tampone e deve restare a casa fino alla metà del prossimo mese. Sta abbastanza bene e non ha sintomi particolarmente evidenti. Siccome la settimana scorsa ho condiviso un viaggio in macchina con don Angelo, la Asl mi ha posto in quarantena da oggi fino a giovedì prossimo. Personalmente sto bene e non ho alcun sintomo ma, ovviamente, non posso uscire e, perciò, non potrò nemmeno partecipare alle celebrazioni del 1 e 2 novembre." Così in una lettera l'Arcivescovo della Diocesi Lanciano Ortona, Monsignor Emilio Cipollone, nell'annunciare che il Vicario generale dell Curia è risultato positivo al Covid 19 e che avendo condiviso un viaggio con lui è stato posto in quarantena dalla Asl. "Per prudenza, nei prossimi giorni, provvederemo ad una nuova sanificazione della Curia che, per questo, resterà chiusa dal 30 ottobre al 4 novembre. - continua la lettera - Fra l’altro, proprio per non crearci reciprocamente dei problemi, sarà opportuno che cominciamo ad abituarci a venire in Curia possibilmente dopo aver preso un appuntamento. Io e Don Angelo ci affidiamo alle vostre preghiere e a quelle di tutte le comunità e vi assicuriamo la nostra preghiera. In attesa di poterci incontrare nuovamente, vi saluto di cuore e vi benedico." Conclude la lettera di Monsignor Emilio Cipollone.