Alla presenza di autorità civili, militari. giudiziarie e numerosi cittadini è stato aperto ieri a Chieti, al seminario regionale San Pio X, dall'arcivescovo della Diocesi Chieti Vasto, monsignor Bruno Forte, l’anno giudiziario del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano abruzzese molisano e di Appello. Il tribunale svolge la sua funzione giuridico pastorale per le 11 diocesi dell’Abruzzo e del Molise.
Dai dati forniti nel corso dell’inaugurazione, le cause pendenti all’inizio del 2023 sono state 110, a fine anno ne risultano 5 in più, quelle iscritte a ruolo nello stesso anno 92, i processi brevi introdotti 2 e una sola causa in appello. Le cause definite lo scorso anno sono state 90, di queste 84 sono andate a sentenza e 6 archiviate. Tra i ‘capi di nullità’ del sacro vincolo del matrimonio, discussi dal tribunale, l’esclusione dell’indissolubilità (38), della esclusione della prole (6), del difetto di discrezione di giudizio (41 cause) e 4 per incapacità ad assumere gli oneri matrimoniali essenziali.Le cause introdotte riguardanti la diocesi di Sulmona-Valva sono state 2 stesso numero di quelle concluse, ad Avezzano 7 quelle concluse 3, una introdotta nel Trivento in provincia di Campobasso’ a Campobasso-Boiano 9 concluse 11, Isernia-Venafro 5 concluse 7, Termoli-Larino 15 concluse 7 poi 31 cause introdotte a Chieti-Vasto e 34 concluse, L’Aquila 5 e 3 concluse poi 3 introdotte e concluse a Lanciano – Ortona a Pescara-Penne 1 introdotta e una conclusa, poi 16 introdotte e 19 concluse a Teramo-Atri. dal tribunale che svolge la sua funzione giuridico pastorale per le 11 diocesi dell’Abruzzo e del Molise.