"Avvieremo un'indagine interna su quanto è accaduto lo scorso 30 dicembre all'interno del cimitero cittadino, quando due dipendenti della Teateservizi, hanno inseguito il cinghiale che si era rifugiato nella struttura", così l'amministratore unico della società di gestione dei servizi cimiteriali, Massimo Marchetti. "Abbiamo ricevuto anche dal sindaco l'invito a ricostruire fatti e responsabilità, avviando una procedura disciplinare verso chi se ne è reso artefice e così faremo - dice Marchetti - perché riteniamo l'episodio grave, sia per l'inseguimento effettuato con mezzi della Teateservizi, che per la spettacolarizzazione di un servizio che non avrebbe dovuto svolgersi secondo le modalità viste nel video. Sarà nostra cura aprire accertare le responsabilità dei dipendenti e prendere i conseguenti provvedimenti verso il personale, anche ad evitare che possano ripetersi simili episodi".