Sono le 18 e a Lanciano ecco una pattuglia della Polizia che attraversa Corso Trento e Trieste, un’immagine che segna l’inizio di questo semi lockdown anche nel centro frentano. Sono stati avviati subito controlli per verificare il rispetto del nuovo Dpcm emanato ieri dal Governo e al via da questa sera, che prevede la chiusura anticipata alle 18 per bar e ristoranti. Un provvedimento che senza dubbio rappresenterà un danno enorme per il settore e già oggi alcuni ristoranti hanno annunciato la loro chiusura nella città frentana, altri cercheranno di tenere duro con il servizio di delivery ed asporto. Enorme la disperazione anche dei titolari di palestre e piscine, per loro la chiusura sarà totale fino al 23 novembre. La rabbia di tutti è legata all’aver investito in questi mesi per la sanificazione e la messa a norma delle loro attività e pur avendo rispettato in pieno tutte le norme anticovid, oggi si ritrovano nuovamente con le saracinesche chiuse a lottare per la sopravvivenza ed a sperare che il Governo predisponga un pacchetto di misure economiche adeguato che preveda indennizzi per tutti coloro che si trovano nell’impossibilità di svolgere il proprio lavoro. Stamane Vincenzo Di Rado, allenatore ed istruttore titolare di una palestra a Castel Frentano, si è incatenato davanti alla sua attività per lanciare il suo grido di dolore. Intanto Giovedì prossimo, 29 ottobre, a Lanciano è stata organizzata da alcuni esponenti del settore dello sport in città, Vincenzo Di Nardo, titolare di una palestra ed il personal trainer Maurizio di Marco, una manifestazione pacifica contro l’ultimo decreto emanato dal premier Conte. L’iniziativa, viene sottolineato, non ha alcun colore politico, ma è volta alla pura condivisione di un dramma che accomuna tutto il settore. Alla manifestazione sono state invitate tutte le associazioni sportive del territorio ma anche tutti i praticanti e prenderà il via alle 11 con raduno in piazza plebiscito. Nel pieno rispetto delle norme anticovid e dunque distanziamento e uso della mascherina da parte di tutti.