Non ce l'ha fatta l'anziana di 91 anni, ospite dell'Istituto Antoniano di Lanciano, che era tra le quattro persone ricoverate all'ospedale di Chieti. La "nonnina" aveva diverse e gravi patologie pregresse. Sale a tre il numero delle vittime "morte con Covid e non per Covid", come sottolinea, in ogni suo video di aggiornamento della situazione, il direttore sanitario Evandro Tascione, che dall'inizio della scoperta del focolaio Covid all'interno della residenza, gestita dai frati minori, si trova nella struttura per assistere le persone rimaste contagiate tra gli anziani, ora 67, di cui tre ricoverati a Chieti, mentre 17 restano i dipendenti positivi. Desaturazione, tosse, febbre, questi i sintomi di alcune delle persone che si trovano nella struttura e che vengono curati con le terapie dei protocolli Covid.