È stata arrestata e subito scarcerata per un "vizio di forma" una donna di origini polacche raggiunta da un mandato di arresto nel suo Paese di origine dove si era resa responsabile del furto di denaro in un albergo. S.M.A., 43enne, viveva da mesi in una casa abbandonata sul lungomare di Francavilla al mare. Nel periodo di lockdown era stata sanzionata dai carabinieri della locale stazione quattro volte per aver violato i vari DPCM susseguitisi nel tempo. Ma questa volta ai militari dell'Arma di Francavilla è arrivato per lei un mandato di arresto provvisorio, direttamente dal giudice polacco, in virtù di una sentenza definitiva comminata alla donna per un furto commesso nel 2015 a Breslavia. La donna avrebbe rubato 222 euro dal portafoglio di un cliente che soggiornava nel suo stesso bed and breakfast. I carabinieri l'hanno prelevata proprio nella casa abbandonata che condivideva con due connazionali e tradotta nel carcere di Rebibbia. Il giorno seguente però, il giudice italiano pur convalidando l’arresto, non ha potuto far altro che scarcerare la 43enne in quanto l’istituto giuridico dell’arresto provvisorio non esiste in Italia. Vizio di forma che ha fatto un gran regalo di Natale alla cittadina polacca, che alla quale è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di firma due volte al giorno.