Nel corso dei primi giorni del nuovo anno, la Polizia di Stato di Teramo ha intensificato le attività di controllo del territorio, con particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini e al contrasto delle attività illecite. Le volanti della Questura di Teramo e del Commissariato di P.S. di Atri hanno condotto una serie di operazioni che hanno portato a risultati significativi. Complessivamente, sono state identificate 1064 persone, di cui 60 stranieri, e controllati 535 veicoli.
In questo contesto, sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria in stato di libertà 10 persone, mentre un individuo, cittadino italiano destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Pescara, è stato tratto in arresto. Quest'ultimo doveva scontare oltre 5 anni di reclusione ed è stato rintracciato in un esercizio ricettivo lungo la costa e successivamente condotto presso il carcere di Teramo dal personale del Commissariato di Atri. Due cittadini stranieri sono stati denunciati per inottemperanza al decreto di espulsione dal territorio nazionale. Altri reati rilevati durante i controlli includono maltrattamenti in famiglia, con un cittadino italiano denunciato, e guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/1, che ha portato a un'altra denuncia.
Inoltre, quattro persone sono state denunciate per il reato di trulla. Nel contesto del contrasto alla violenza di genere, il Questore ha emesso un ammonimento nei confronti di un uomo responsabile di condotte persecutorie nei confronti della sua ex compagna. L'uomo è stato invitato a desistere dai comportamenti aggressivi e informato sulla presenza di servizi sul territorio provinciale, come consultori familiari e servizi di contrasto alle dipendenze e di salute mentale, disponibili per coloro coinvolti in situazioni di violenza domestica e di genere. La Polizia di Stato continua a vigilare sul territorio al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità.