Venerdì 29 Novembre 2024

Cronaca

Lanciano, affidato ai servizi sociali il 13enne che avrebbe colpito Giuseppe Pio D'Astolfo

29/12/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Lanciano, affidato ai servizi sociali il 13enne che avrebbe colpito Giuseppe Pio D'Astolfo

Il protrarsi del suo stile di vita secondo i giudici è ritenuto "assai pericoloso per il minore e per il suo corretto sviluppo".

Nella giornata di ieri, personale dei Servizi Sociali del Comune di Lanciano, avvalendosi dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano, ha notificato alla famiglia del tredicenne accusato di aver colpito il 18enne Giuseppe Pio D'Astolfo, la sera del 17 novembre scorso, alla vecchia stazione ferroviaria di Lanciano, procurandogli gravi ferite alla testa, un decreto con il quale il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila ha affidato ai servizi sociali frentani il minorenne in questione. "Nel provvedimento,- si legge in una nota dei carabinieri di Lanciano, agli ordini del maggiore Vincenzo Orlando,- i giudici hanno evidenziato come il minore, apparendo vivere senza regole, privo di supporto educativo caratterizzato da condotte devianti ed inserito in un contesto malavitoso, dovesse essere affidato, in via provvisoria ed urgente, al Servizio Sociale per ogni necessario supporto psicologico ed educativo finalizzato al suo reinserimento sociale, atteso che il protrarsi di tale stile di vita è assai pericoloso per il minore e per il suo corretto sviluppo". Giuseppe Pio D'Astolfo per quel grave episodio di violenza che vede coivolto il minorenne ed altre 4 persone, che sono indagate dalla Procura frentana, venne ricoverato d'urgenza all'ospedale di Pescara e operato alla testa a causa delle gravi lesioni riportate. Per lui si è temuto il peggio ma dopo uin mese di coma farmacologico il 18enne si è svegliato ed ora, da oltre un mese, si trova in una clinica riabilitativa nelle Marche dove ha inziato un lungo percorso volto a far sì che recuperi gradualmente le sue capacità cognitive e fisiche. Giuseppe Pio ha purtroppo subito gravi lesioni irreversibili ma sta lottando con grande forza e tenacia. In relazione a a quanto di preciso sia accaduto quella notte ci sono ancora molte cose da chiarire, continua il lavoro degli inquirenti e fondamentale sarà anche la testimonianza, non appena si riprenderà, del giovane aggredito.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano Carabinieri

Potrebbero interessarti

Scoperto un sistema fraudolento realizzato da una famiglia imprenditoriale pescarese con la collaborazione di un commercialista

L’abitazione non risultava abitata al momento dello scoppio, ma per precauzione è stato richiesto il supporto di unità cinofile e delle squadre USAR