Un’importante attività di controllo del territorio ha visto impegnati nelle ore serali e notturne di questo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Lanciano, agli ordini del Maggiore Vincenzo Orlando. I controlli, che hanno interessato, oltre alla città frentana, anche altri comuni della giurisdizione, hanno visto sul campo 6 pattuglie, anche in borghese,che hanno proceduto a verifiche ed a perquisizioni personali e veicolari, sia nei luoghi di più probabile aggregazione sia in aree più isolate e ritenute più a rischio per la possibilità di frequentazione da parte di tossicodipendenti e spacciatori. Nella città di Lanciano l’attenzione è stata rivolta all’area del centro, dove è solitamente più probabile che si verifichino assembramenti di persone, mentre per la giurisdizione è stato attenzionato il territorio tra Casoli ed Altino. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai colleghi della Stazione di Pizzoferrato, hanno controllato alcuni ragazzi che si erano fermati in P.za dell’Arciprete a Lanciano: Hanno subito percepito una sorta di inquietudine da parte di alcuni di loro e così hanno deciso di eseguire le perquisizioni personali e veicolari nei confronti dei giovani. Ad uno di loro, R.L., un 23enne di Francavilla al Mare, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alcuni piccoli involucri contenenti Cocaina e Marijuana. Il giovane è stato pertanto denunciato per detenzione di stupefacenti. Un altro ragazzo invece, S.C., 26 enne, sempre di Francavilla al Mare, è stato denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I militari hanno trovato nelle sua autovettura un bastone in plastica rinforzato di circa i mt. di lunghezza ed una chiave a tubo in ferro, oggetti sequestrati poiché detenuti senza un comprovato motivo. Il servizio straordinario ha permesso di controllare circa 120 persone, una cinquantina di veicoli in transito ed elevare alcune contravvenzioni. I servizi rinforzati, fa sapere, la compagnia Carabinieri di Lanciano, “saranno attuati anche nelle prossime settimane allo scopo di garantire la massima sicurezza ed elevarne lo standard di percezione”.