Nella mattinata di ieri, gli agenti della Squadra Volante della Polizia di Pescara, mentre stavano attraversando via Leopoldo Muzii, in pieno centro cittadino, sono stati attirati dal pianto di una donna di origine ucraina che aveva un vistoso ematoma allo zigomo sinistro, che sembra le fosse stato appena procurato con una testata dal convivente. La loro attenzione si è subito focalizzata sull’uomo che, nelle immediate vicinanze della donna in lacrime, noncurante della presenza degli agenti, continuava imperterrito a minacciarla e insultarla con frasi ingiuriose.
La vittima di violenza, soccorsa con l’ausilio del 118, ha riferito agli agenti di Polizia di essere oggetto di maltrattamenti fisici e psicologici da parte del compagno da oltre un anno e di aver sporto già una denuncia nel 2020, poi ritirata. L’uomo G.A., già noto agli agenti di polizia, con numerosi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e reati specifici di maltrattamenti in famiglia, è stato pertanto tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e accompagnato presso il carcere di Vasto in attesa della convalida del G.I.P..