In data 13 dicembre 2024, i militari del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Ortona (CH), al termine di approfondite indagini coordinate dalla Procura dei Minori di L’Aquila, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari. Il provvedimento è stato disposto nei confronti di un giovane di 18 anni, residente a Casalbordino (CH), gravemente indiziato di tentato omicidio in concorso e di porto abusivo di arma bianca.
Secondo le ricostruzioni investigative, il ragazzo, ora maggiorenne ma minorenne al momento dei fatti, la sera del 27 ottobre 2024 a Casalbordino, avrebbe partecipato a una brutale aggressione ai danni di un 22enne del posto. In concorso con altre due persone maggiorenni, per motivi futili e pretestuosi, avrebbe colpito la vittima con una coltellata al volto, un gesto potenzialmente letale poiché la lama si sarebbe fermata a pochi millimetri dalla gola. L’aggressione sarebbe poi proseguita con calci e pugni mentre il 22enne, ferito e dolorante, si trovava a terra.
Secondo il Pubblico Ministero titolare dell’indagine, il 18enne avrebbe agito con l’intenzione di cagionare la morte della vittima, che ha riportato gravi lesioni personali, tra cui uno sfregio permanente al viso e il parziale distacco del lobo auricolare sinistro.
L’indagato si trova attualmente recluso presso l’Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma. Gli altri due indagati compariranno nel 2025 dinanzi al Tribunale di Vasto per rispondere del pestaggio ai danni del giovane 22enne.