Nel corso della notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto d'iniziativa, per i reati di tentato omicidio e porto di armi o oggetti atti ad offendere, un 52enne polacco “senza tetto”, già noto alle FF.OO. in quanto gravato da precedenti di polizia. Sarebbe l’autore dell’accoltellamento nei confronti di un altro clochard della sua stessa nazionalità avvenuto il 6 Marzo scorso. La vittima, colpita al torace con una lama, era stata subito soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico e si trova ancora ricoverata in prognosi riservata. Nel corso dell’operazione i medici hanno estratto la lama rimasta conficcata nel torace del clochard.
Il provvedimento restrittivo nei confronti del 52enne scaturisce dalla serrata attività info-investigativa condotta dai carabinieri che ha consentito subito di raccogliere gravi, precisi e concordanti indizi di colpevolezza a carico dell’uomo. Grazie alle risultanze acquisite in sede di sopralluogo e soprattutto sulla base dell’esame delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza urbana sono riusciti in breve tempo a stringere il cerchio sull’autore dell’aggressione. Gli investigatori del Norm concentrandosi minuziosamente sulla mappatura delle telecamere presenti sul posto e nelle zone limitrofe, sono riusciti subito ad individuarne una in particolare che avrebbe potuto riprendere l’accaduto: estrapolate, dunque, le immagini ed esaminato ogni singolo fotogramma alla ricerca di qualche dettaglio utile alla ricostruzione dei fatti, sono riusciti a risalire al 52 enne.
Le immagini, infatti, mostrano chiaramente quanto accaduto avendo ripreso prima quella che sembrava un’animata discussione tra i 2 uomini, alla presenza anche di una giovane donna. Le parole sono però in pochissimi istanti degenerate. Dalle immagini emerge chiaramente che l’arrestato estrae dalla tasca della giacca un oggetto appuntito iniziando a brandirlo in direzione della vittima. I 2 escono per un attimo dal cono di ripresa, ma dopo poco istanti si nota il 52enne allontanarsi ed il giovane accasciarsi a terra mentre la compagna cerca di soccorrerlo.
Tali preziose risultanze investigative sono state messe a sistema con le dichiarazioni della vittima, frattanto ripresasi in ospedale, che ha poi confermato la dinamica dei fatti e l’identità del suo aggressore.
Gli investigatori, nel corso di più approfonditi accertamenti, sono riusciti a risalire anche alle motivazioni del litigio scaturito dalle offese inizialmente rivolte dall’aggressore alla compagna della vittima.
Attesa la gravità dei fatti nonché il concreto pericolo di fuga dell’aggressore gli investigatori, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto l’uomo che, tradotto in carcere, dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.