Un curriculum di “tutto rispetto” quello accumulato dalla donna negli anni, che l’ha portata già diverse volte a visitare le patrie galere: mercoledì, pochi giorni dopo il suo compleanno, l’Autorità Giudiziaria ha calcolato, in maniera matematica, il periodo che dovrà scontare in carcere in ben sei anni, un mese e cinque giorni, per una serie di episodi di usura verificatisi tra il 2016 e il 2019. Oltre a ciò, la donna aveva già all’attivo numerose truffe, arresti per spaccio di sostanze stupefacenti e furti, questi ultimi commessi per lo più in danno di persone anziane, che erano il suo target preferito. In una occasione lei e altre due complici erano riuscite addirittura a spacciarsi per conoscenti di una ignara coppia di anziani, che le aveva ospitate a casa per il classico caffè, per poi scoprire che le donne avevano ripulito il cassetto dei gioielli con la scusa di utilizzare la toilette. Ora B.C. è rinchiusa nel carcere di Rebibbia.