Una settimana decisiva per il completamento della vaccinazione degli over 80 nelle zone rosse. In pole position i Comuni nei quali resta ancora un numero importante di persone iscritte alla piattaforma regionale in attesa di essere immunizzate, anche se complessivamente in questi territori è stata già vaccinata la metà della popolazione target. Chieti. Questa mattina è stata sottoscritta la convenzione con l’Università per l’utilizzo del Pala UdA, all’interno del Campus, in via dei Vestini. La struttura, già impiegata per accogliere lo screening di massa, è in allestimento in queste ore per essere pronta a vaccinare nel week end circa 1.000 anziani. Nell’accordo stipulato tra il Direttore generale della Asl Thomas Schael e il Rettore Sergio Caputi si prevede inoltre che nel corso della prossima settimana si prosegua con la vaccinazione del personale dell’Ateneo, e nel week end successivo altri 1.000 over 80. “L’attivazione del Pala UdA è importante perché ci permette di dare una forte spinta alla vaccinazione - puntualizza Schael - e per questo va espressa giusta gratitudine al Rettore.
Ad ogni modo nelle nostre strutture abbiamo già fatto buoni numeri: nel punto vaccinale dell’ex SS. Annunziata sono 1.100 gli anziani che hanno già ricevuto la loro dose, pertanto restano un migliaio quelli iscritti all’anagrafe che non hanno manifestato l’interesse a vaccinarsi.
Mi auguro vivamente che possano essere recuperati e inclusi, come sta accadendo a Lanciano dove il Comune ha attivato un efficace servizio di re-call grazie al quale altre persone potranno partecipare alla campagna. L’auspicio è di concludere tutte le zone rosse nell’arco di pochi giorni, così da poterci dedicare agli altri comuni a più bassa circolazione virale, specie delle aree interne”. Francavilla. La necessità di individuare un punto vaccinale aggiuntivo al Distretto Sanitario è stata risolta grazie al Sindaco Antonio Luciani che ha messo a disposizione la tensostruttura attigua al Palazzetto dello sport di Valle Anzuca, sul quale è stata già eseguita la verifica da parte del responsabile Asl Prevenzione e Protezione Rocco Mangifesta.
La convenzione per l’utilizzo sarà siglata domani mattina. L’impegno della Asl è vaccinare entro il fine settimana i circa 1.300 anziani che si sono iscritti sulla piattaforma regionale. All’appello, secondo i dati dell’Anagrafe, ne mancano altri 1.000, per i quali il Comune ha attivato un servizio dedicato: quanti vogliono essere vaccinati e non hanno la possibilità di registrarsi possono rivolgersi ai volontari della Protezione civile che provvederà all’iscrizione. Basta chiamare il numero 085-4920216 dalle ore 9.00 alle 10.00 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì.
Montazzoli. Nel piccolo Comune è stato applicato il “modello Crisanti”: la situazione epidemiologica è stata aggredita con tamponi e isolamento tempestivo dei positivi, con il risultato di un forte rallentamento della circolazione virale. E per assicurare agli anziani la necessaria protezione oggi è giunta un’équipe del 118 per vaccinare i 120 over 80 del posto.