Un uomo di 45 anni S.F., di Vasto è stato arrestato stamane dalla Polizia con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I fatti risalgono al giugno 2013 quando una donna di Vasto decise di rivolgersi alle forze dell'ordine per raccontare cosa le fosse accaduto. Alla polizia disse di aver contratto un matrimonio fittizio con un cittadino marocchino in cambio del compenso di 2000 €, senza però conoscere il coniuge, senza aver mai coabitato con l’uomo. La donna aveva spiegato alla polizia che a spingerla ad accettare la proposta fattale era il suo bisogno di cure e le difficoltà economiche in cui si trovava. Raccontò di aver incontrato S. F., Il quale le aveva proposto in cambio di quella cifra di andare in Marocco per un’offerta di lavoro. Giunti a Casablanca alla donna però è stato proposto non di lavorare ma di sposare un cittadino marocchino sconosciuto. Rientrata in Italia la donna aveva capito che non avrebbe potuto ottenere il divorzio prima di tre anni e per tale ragione ha deciso quindi di sporgere denuncia querela. Per questi fatti la donna ha patteggiato la pena ammettendo le proprie responsabilità. In seguito a questa denuncia gli uomini del commissariato di via Bachelet hanno avviato da subito una complessa attività di indagine incentrando la propria attenzione sulla figura del quarantacinquenne S.F. Indagine coordinata dalla procura di Vasto, che ha permesso di verificare che l ’uomo, in concorso con altre persone, svolgeva effettivamente il ruolo di organizzatore di matrimoni fittizi con cittadini marocchini proprio per consentire loro l’ottenimento di un permesso di soggiorno per famiglia e di conseguenza l’ingresso nel territorio italiano. In particolare il quarantacinquenne è risultato coniugato con una cittadina marocchina la quale, a seguito dei vari accertamenti dell’ufficio immigrazione del commissariato di polizia di Vasto, non è stata mai trovata nella casa coniugale. La complessa indagine è stata ricostruita minuziosamente dal tribunale di Vasto che il 26 novembre scorso ha riconosciuto l’uomo responsabile del grave reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e lo ha condannato ad una pena di quattro anni, cinque mesi e 10 giorni di reclusione. L'attività investigativa si è conclusa proprio questa mattina quando gli uomini dell’anticrimine del commissariato di Vasto hanno eseguito il relativo ordine di carcerazione emesso dalla locale procura della Repubblica associando l’uomo alla casa circondariale di Vasto