Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, un 34enne, D.M.D., originario del Gargano. L'uomo, a seguito di indagini condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, era stato arrestato nel mese di ottobre 2019 in un appartamento alle isole Canarie in quanto ritenuto elemento di spicco di un clan operante nella cittadina di Vieste (FG) a seguito della maxi operazione “Neve di Marzo” coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Estradato in Italia nel successivo mese di novembre 2019, dopo aver scontato alcuni mesi di detenzione in carcere, ha beneficiato della misura cautelare personale meno afflittiva degli arresti domiciliari da scontare a Vasto. Nel corso di consuetudinari controlli rivolti a persone sottoposte a misure limitative della libertà personale, i militari operanti hanno accertato e segnalato alla competente Autorità Giudiziaria, ripetute violazioni delle prescrizioni imposte chiedendo il ripristino della misura custodiale in quanto ritenuta unica misura idonea a garantire le esigenze cautelari. Valutata la personalità dell’indagato e le segnalazioni dei Carabinieri, il Gip di Bari, ha emesso aggravamento di misura cautelare in corso disponendo l’associazione alla più vicina Casa Circondariale. I Carabinieri di Vasto e Foggia hanno quindi raggiunto il soggetto e, dopo le formalità di rito, lo hanno associato alla casa Circondariale di Torre Sinello a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.