Erano arrivate diverse telefonate ai carabinieri al 112 di Chieti per alcuni cittadini di origini albanese che, in barba alle normative contro la diffusione del COVID-19, si intrattenevano davanti al bar gestito da un connazionale, per bere e mangiare all’aperto. Nel pomeriggio di mercoledì sono addirittura aumentate le segnalazioni perché, a causa forse dell’ebbrezza alcolica, i quattro uomini, tra i trentadue e i quarant’anni, hanno iniziato a fare commenti e apprezzamenti di cattivo gusto alle donne di passaggio. All’arrivo dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, gli alabnesi hanno tentato di defilarsi, ma sono stati bloccati e sanzionati con una multa di 400 € a testa.
Nella giornata di sabato i carabinieri della Compagnia di Chieti hanno effettuato ulteriori controlli a Francavilla al mare sanzionando una decina di persone addirittura provenienti da fuori regione.