Oggi, 20 Marzo 2024 alle ore 16.00 nella Sala Nassirya del Senato, si terrà la conferenza stampa di presentazione della 62ª Fiera nazionale dell’Agricoltura di Lanciano (Ch), su iniziativa del senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi. Interverranno il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, il presidente della Commissione agricoltura in Senato Luca De Carlo, i parlamentari abruzzesi di FdI Guido Quintino Liris e Guerino Testa, il sindaco di Lanciano Filippo Paolini e il presidente di ‘Lancianofiera’ Ombretta Mercurio.
Intanto a Lanciano Fiera fervono i preparativi per dare il via al Polo fieristico d’Abruzzo, dal 22 al 25 marzo, all’edizione numero 62 della mostra agricola. Lo spazio espositivo interamente occupato, un ampio programma costruito in collaborazione con tante e dinamiche realtà del territorio abruzzese, l’entusiasmo dei 250 espositori, la presenza di decine di scolaresche da tutta la regione che saranno coinvolte nelle tante attività in calendario, le opportunità per creare reti e per incontrare specialisti del settore, produttori e grandi marchi nell’industria di macchinari agricoli, fornitori di servizi e logistica.
La storica manifestazione del Polo fieristico d’Abruzzo spalancherà le porte dell’area espositiva di località Iconicella nella mattinata di venerdì prossimo 22 marzo e per quattro giorni racconterà i grandi cambiamenti che stanno investendo il mondo agricolo. “A sessantadue anni dalla sua prima edizione e, soprattutto in un momento storico di acceso dibattito nazionale ed europeo sui temi della sostenibilità, della competitività in larga scala, del valore del lavoro nei campi, – ha detto il presidente di Lancianofiera Ombretta Mercurio – la Fiera dell’Agricoltura di Lanciano ha ancora molto da dire. Noi lo faremo guardando a tutto il comparto agricolo: un microcosmo di peculiarità e sensibilità che raccoglie intorno a sé professionalità, storia, cultura della qualità, cura dei territori, attenzione alle produzioni; senza dimenticare le politiche di innovazione e la necessità di far fronte ai cambiamenti climatici. In un’area espositiva moderna e specializzata, camminando nei tre padiglioni di Lancianofiera e attraversando gli oltre 45mila metri quadrati di area esterna – ha aggiunto Mercurio - sarà possibile scoprire l’ampia offerta di macchine, trattori, sistemi per l’agricoltura e attrezzature per la viticoltura e l’olivicoltura per un totale di 500 referenze. Presenti accanto agli espositori storici che arrivano da tutta Italia, anche grandi aziende internazionali, leader nella vendita di macchine agricole, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde. Un’attenzione particolare sarà riservata agli studenti degli istituti superiori della regione, con la convinzione che il futuro dell’agricoltura passa anche e soprattutto da loro”. Saranno sedici gli appuntamenti, fra convegni, workshop e laboratori, promossi in collaborazione con le migliori energie del territorio. Si parlerà di prospettive economiche, finanziarie e legali nella transizione energetica nazionale, di opportunità di formazione per i giovani delle aree interne e della figura del rural manager, di transizione digitale per una filiera agroalimentare sostenibile e resiliente. Tra i temi affrontati nel corso di convegni e workshop, si parlerà anche di nuove realtà di sviluppo sostenibile come i biodistretti e di gestione del rischio in Abruzzo. Attenzione anche alle radici, con il racconto delle grandi fiere medievali, un unicum per Lanciano, e di sicurezza sul lavoro in agricoltura.
In agenda anche lo Smart Farming e il dibattito sulle nuove frontiere dell'innovazione tecnologica in agricoltura, la viticoltura ecosostenibile, la mitigazione dei danni climatici. Spazio anche per l’architettura in terra cruda in Italia, attraverso le testimonianze di studiosi, professionisti, amministratori, proprietari di case e artigiani che da decenni stanno riscoprendo l’uso del materiale terra in edilizia a partire dal recupero del patrimonio storico. Tra temi trattati anche l’enoturismo con la bella esperienza delle Città del Vino e un focus sul Marchio collettivo Trabocco: la forza di un territorio al servizio dello spumante d’Abruzzo DOC. Si parlerà anche di peronospora e piante spontanee mangerecce fra curiosità e ricette.
Il programma è realizzato in collaborazione con: ordine degli ingegneri di Chieti ed Enesco, ConnectAbruzzo per il Progetto Upskilling Rural cofinanziato da Erasmus+, Consorzio Ab.Side - Smart Innovation Enabler, Biodistretto Le verdi Valli Teatine, Consorzio di Difesa Produzioni Agricole d’Abruzzo, associazione culturale Il Mastrogiurato, Dipartimento di Sanità della Regione Abruzzo, Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali dell'Abruzzo, Istituto Omnicomprensivo "Ridolfi-Zimarino" di Scerni, Città della Terra Cruda e CedTerra, associazione nazionale Città del Vino, collegio interprovinciale Chieti Pescara dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati Chieti e L’Aquila, Istituto Tecnico Agrario C. Ridolfi di Scerni. Nel corso della rassegna saranno diverse anche le occasioni di intrattenimento, grazie al coordinamento dell’associazione culturale il Mastrogiurato, con “Viaggio nella storia”, lo spettacolo itinerante del Gruppo Sbandieratori e musici di Lanciano e le esibizioni di tamburi della formazione In nomine Anxa. Sempre in collaborazione con Il Mastrogiurato saranno diversi i momenti, a partire dalla cerimonia dell’inaugurazione della fiera, che permetteranno ai visitatori di conoscere, attraverso rievocazioni in costume la figura del Mastrogiurato, carica elettiva istituita nel 1304 da re Carlo II d’Angiò a Lanciano e in molte città del regno per affiancare il sindaco durante le fiere, in particolare, nei compiti di sorveglianza dei mercati e degli approvvigionamenti cittadini. A Lanciano l’incarico assunse subito una particolare rilevanza, sia perché era sede di importanti fiere e luogo di convegno di migliaia di mercanti; sia perché era “Città demaniale” controllata dal re. Presente anche il gruppo country Wild Angels di Lanciano. Raggiungere la Fiera nazionale dell’Agricoltura sarà pratico, gratuito e sostenibile grazie al servizio gratuito di bus navetta che permetterà di arrivare comodamente al Polo fieristico d’Abruzzo. Punti di raccolta zona Industriale, Stazione Nuova Fs, quartiere Santa Rita, Cantina Rinascita Lancianese. Il trasporto è assicurato ogni giorno dalle ore 9.00 e alle fino ore 19.30, con partenze stimate ogni 30 minuti. (Indicazioni specifiche sul servizio sul sito Lancianofiera.it). Inoltre, a beneficio, in particolare, di espositori ed ospiti, un mini bus collegherà il parcheggio della Cantina Rinascita Lancianese all’ingresso Biglietteria Lancianofiera tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 19.30.