Il 2 ottobre 1991 nasceva ad Atessa il Rotary Club denominato “Atessa Media Val di Sangro”, oggi in occasione dei 30 anni, tutti i soci hanno voluto festeggiare questo importante traguardo nella loro sede, il ristorante La Masseria a Piazzano di Atessa.
La neo presidente Annalisa Antichi ha fatto gli onori di casa e insieme al suo staff ed ha raccontato parte dei tantissimi progetti realizzati dal sodalizio. La più bella cartolina di Natale, il Rotary Campus Abruzzo e Molise, La Ginestrella, il Global Grant con Matanza (Argentina), il Premio Rotary per il Lavoro, Eccellenze ed Arte Sotto le Stelle, Innovation Lab sono alcuni dei progetti più rappresentativi che insieme agli altri sono stati raccontati nel libro redatto per l'occasione: “Trent’anni al servizio del territorio: una storia affascinante” a cura del socio di Antonio Di Lello.
Il club di Atessa negli anni ha consolidato ben tre gemellaggi: Matanza (Argentina), Charleroi Val de Sambre (Belgio) e Bethune (Francia); e in occasione del trentennale è presente alla conviviale il Presidente Freddy Willem del R.C. di Charleroi.
Hanno preso parte all'evento di oggi tutti i Past President dal 1991 ad oggi, i soci fondatori, i soci onorari, alcuni Past Governor del Distretto 2090, il Rotaract Club ed il Sindaco di Atessa Giulio Borrelli, presenti anche altre associazioni del territorio con le quali la cooperazione è sempre viva: Pro Loco Val di Sangro, Ass.ne Nazionale Carabinieri Atessa, Lupi D’Abruzzo, Unitalsi.
La collaborazione nelle attività di service è sempre consolidata anche con i R.C. vicini Lanciano e Ortona i quali sono stati colonne portanti durante la nascita di quello Atessano grazie al supporto e alla formazione dei rotariani più esperti, tra i quali PDG Antonino Serafini e Orlando Damiani.
Le attività del Rotary Club Atessa Media Val di Sangro sono in continuo sviluppo e proprio in occasione del Trentennale, la presidente Annalisa Antichi ha presentato “ROTARORSETTO” l’orsetto che coccola i bimbi in difficoltà. Il peluche sarà donato a tutti i bambini soccorsi in ambulanza che direttamente o indirettamente vivono un momento di difficoltà; l'obiettivo è quello di distrarli con una coccola, un dono, che possa rassicurarli e che rimarrà a loro come un piccolo aiuto in un momento di sofferenza.